Il Paese delle banane!

In Italia succedono cose strane. Succedono spesso. E purtroppo molto spesso le stranezze rimangono nell'oscurità. L'ultima stranezza, in ordine di tempo, nell'ambito del sistema economico riguarda l'Alitalia.

Tutti sanno che questa compagnia aerea è sull'orlo del fallimento da molti anni. Nel 2005 si è riusciti a salvarla dal baratro grazie all'intervento pubblico. Ancora oggi è in gravi difficoltà. Eppure è proprio l'Alitalia ad aver fatto l'offerta più elevata per comprare la compagnia Volare, fallita nel 2005.

Insomma, l'Alitalia che non sa dove trovare i soldi per continuare l'attività ordinaria è riuscita a finanziare l'acquisto di un'altra compagnia aerea. E' riuscita a sconfiggere importanti concorrenti internazionali. Solo in pochi hanno cercato di far risaltare questa strana situazione.

Alcuni hanno avanzato l'ipotesi, molto fondata, che questo "affare" serva all'Alitalia per eliminare un concorrente low cost, per prendersi le tratte che la Volare copriva con i suoi aerei e per cercare, in tal guisa, di ricostruire posizioni dominanti nel mercato del trasporto aereo italiano.

Nessun politico ha detto nulla (hanno altro a cui pensare), i sindacati latitano (chi ci assicura che l'Alitalia, vista la sua compromessa situazione, non farà chiudere in poco tempo la Volare per licenziarne il personale?), le autorità a garanzia della concorrenza e del mercato non si oppongono.

Forse sono io che vedo il marcio anche dove non c'è. Ma a me questa situazione sembra un po' troppo strana per essere normale. Basti pensare che proprio qualche giorno fa l'aereo Bari-Milano dell'Alitalia non è decollato perchè i piloti non si sentivano in grado di assicurare la sicurezza ai passeggeri visto che erano stanchi a causa del prolungato orario di lavoro (necessario per ridurre i costi della società).

AF 15/01/2006

INTERVENTI