3%!! (ora ho capito...)

 

Durante le ultime settimane l'Istat ha pubblicato numerosi dati sullo stato di salute dei conti pubblici italiani. Di rilievo è stata la revisione dei risultati a partire dal 2001. I nuovi valori sono stati ottenuti dopo aver ricalcolato i saldi rispettando le disposizioni impartite a livello europeo.

Si è scoperto in tal modo che, ormai dal 2001, i conti pubblici italiani, nonostante le misure una tantum, continuano a fare acqua da tutte le parti. Dal 2001 al 2004 il rapporto deficit/Pil è stato sempre molto vicino alla soglia massima del 3%!

I nuovi dati hanno evidenziato la fallimentare politica di bilancio di Tremonti che non è mai riuscito a ridurre il deficit nei tre anni in cui è stato ministro. E poi, come se non bastasse, quest'anno si è arrivati al limite massimo. Anzi, per essere precisi, si è arrivati al 3,02%. Ciò significa che, anche se di poco, quest'anno abbiamo sforato il limite imposto dai trattati europei, nonostante una tantum e manovre correttive.

Dopo aver letto questi dati, che in televisione sono stati ampiamente censurati, mi sono ricordato delle promesse pre-elettorali del Governo Berlusconi. Bene, a quanto pare un altro obiettivo del programma di Governo è stato raggiunto! Ricordo che Berlusconi e Tremonti assicurarono un crescita del pil del 3% annuo per i cinque anni della legislatura. Evidentemente era caduto un po' di bianchetto sul programma di governo! L'obiettivo era quello di registrare per cinque anni un rapporto deficit/pil del 3%!! C'è stata una svista!! Invece di deficit/Pil hanno scritto solo Pil! Vabbe' un errore si può sempre commettere!

Rimane invece da sottolineare la caparbietà nel voler raggiungere questo obiettivo. Avendo mancato di poco la meta nel 2001,2002 e 2003, nel 2004 si sono impegnati ancora di più e ci sono riusciti! Grandi! Grande risultato! Un altro motivo per ripresentarsi con fierezza alle elezioni!

AF 6/3/2005

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