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Socialismo Utopistico

 

Origine: Francia, Gran Bretagna

Periodo di nascita:  XIX secolo

Maggiori esponenti: Robert Owen (Gran Bretagna), Claude de Saint Simon (Francia), Pierre Joseph Proudhon (Francia)

Con la diffusione dell’industrializzazione si andavano diffondendo anche le rivendicazioni delle classi sociali che nel nuovo contesto non vedevano realizzarsi una condizione di vita migliore rispetto al passato. Per questo motivo, a partire dal Socialismo Utpistico, numerosi economisti hanno cercato di porre l’attenzione sul proletariato e sulle sue rivendicazioni. In questo contesto il Socialismo Utopistico avanzava teorie contro la proprietà privata (considerata un “furto” da Proudhon), a favore del lavoro e dei lavoratori e per la comunione dei beni. Esso si caratterizzava per una visione estremamente “sentimentale” che tendeva a costruire una nuova società senza badare alla natura reale dell’uomo e senza basi scientifiche di supporto. Proprio per questo motivo non ebbe molto seguito e fu superato da teorie più legate alla realtà e con più solide basi scientifiche.

 

Storia del Pensiero Economico